Una festa per Joyce
Il 16 giugno è Bloomsday, la data in cui, in tutto il mondo, studiosi e appassionati lettori di James Joyce celebrano il genio dello scrittore irlandese, perché è il giorno in cui è ambientata l’azione del romanzo Ulisse, la peripezia del suo anti-eroe, Leopold Bloom, scandita in 24 ore lungo le strade di Dublino.
Per festeggiare la ricorrenza, il Servizio Scuola, Educazione e Biblioteche del Comune di Trieste, unitamente al Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Trieste, partner del Museo Joyce, dal 2010 organizzano Bloomsday Trieste. Una festa per Joyce

Storia del Bloomsday
A Trieste il 10 ottobre 1993, al teatro Miela si è svolta la prima lettura integrale dell’Ulisse che sia avvenuta – non solo in Italia – negli ultimi anni. L’arrivo di James Joyce a Trieste nel 1904 è stato celebrato il 16 giugno 2004, centenario del primo Bloomsday, con l’inaugurazione del Museo Joyce di Trieste e con diverse manifestazioni nei giorni successivi (conferenze, proiezioni, teatro itinerante).
Nel 2009, sempre a Trieste, e nel rispetto della data si ritornerà a celebrare il Bloomsday con una mostra itinerante delle illustrazioni liberamente tratte dall’Ulisse ad opera dell’artista Guglielmo Manenti.
Successivamente, il 16 giugno 2010 si terrà BLOOMSDAY 2010 – Quattro artisti in viaggio con Ulisse. Un’opportunità per avvicinare la figura di James Joyce attraverso l’interpretazione di quattro artisti contemporanei, in un percorso tra stili e tecniche diverse, in una varietà di angolazioni e una pluralità di letture che suggeriscono un richiamo all’opera joyciana come “banchetto di linguaggi”. Gli artisti sono Guglielmo Manenti, Ugo Pierri, Aka B e Luigi Tolotti.